Le cicale sono animali curiosi e oggi ti racconto verità e bugie sulle cicale. Le cicale le conosciamo comegrossi “insetti”, simili agli scarafaggi, ma più rumorosi, con gli occhi grandi e il fascino di lanciarsi a bruciapelo contro le teste delle loro vittime terrorizzate, gli umani (un fatto curioso, le cicale sono attratte dal suono di utensili elettrici).
Tutti in Italia sanno che forma e aspetto ha una cicala. Alcuni diranno che uno di questi insetti si è impigliato nei capelli, altri che non sono riusciti a dormire perché questa specie invertebrata ha deciso di suonare un concerto fuori dalla camera.
Ora, dopo questa breve introduzione, unisciti a me per scoprire qualcosa in più su queste incantevoli creature: tutte le verità e bugie sulle cicale.
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Cosa sono le cicale e a quale ordine appartiene?
Le cicale appartengono all’ordine degli Hemiptera e, per quanto incredibile possa sembrare, questo è l’ordine delle cimici. Esatto, in altre parole, le cicale sono cimici dei letti (quei piccoli insetti che hanno un cattivo odore se spaventati o calpestati).
Gli “insetti rumorosi” sono classificati in un loro sottordine, chiamato Auchenorrhyncha. La caratteristica principale dell’ordine degli Emitteri si basa sul fatto che tutti hanno un apparato boccale succhiante simile a un “becco”, detto proboscide.
Il “becco” è formato da un rostro o labium segmentato e mobile, con cellule sensoriali che consentono di testare l’eventuale alimento; ed entro detto rostro vi sono gli stiletti di alimentazione, simili ad una cannuccia. Questo è il motivo per cui gli emitteri sono specializzati nel praticare un foro nella superficie esterna del loro cibo per nutrirsi. Le cicale trascorrono il 70% della loro vita sottoterra e parassitano gli alberi, della cui linfa si nutrono.
Per quanto riguarda il suo aspetto, il rostro sembra nascere dal collo. Le loro antenne sono corte e terminano con setole simili a piccole scope. E infine, la caratteristica più importante, che ormai tutti dovrebbero conoscere, è che le cicale producono il suono. Nel sottordine Auchenorrhyncha abbiamo poco meno di 17.000 specie in circa 30 famiglie, in due infraordini e 6 superfamiglie. Grazie a questo, ci sono alcuni insetti che possiamo chiamare cicale, come nel caso degli insetti sputatori, degli insetti saltellanti, dei biancospini e delle cicaline.
Una volta compreso il lato scientifico delle cicale, parliamo di ciò che è veramente interessante per la nostra esistenza.
Per questo vi invito a ricordare tutte quelle storie, detti e miti che ruotano attorno a questi insetti, che ad un certo punto sono stati citati in casa dai nostri parenti.
Le cicale fanno pipì?
Quando una persona di solito va in bagno per urinare molto, si dice spesso che assomigli a una cicala. Questo perché, di solito, quando si passa sotto un albero dove ci sono le cicale, si sente una specie di pioggia leggera, tante goccioline che ci spruzzano la testa, la pelle e i vestiti. È davvero urina? Il dubbio è ragionevole. In generale, la negazione in situazioni disgustose è un meccanismo di difesa che dobbiamo evitare un trauma maggiore. Ma sì, mi dispiace riferire che ai nostri amici cantanti in queste situazioni fanno pipì. Le cicale si nutrono degli alberi, come dicevamo, e come il resto degli insetti assorbono i nutrienti dai succhi dell’albero a cui si aggrappano. Praticamente passano l’intera giornata a bere succhi di frutta. E, naturalmente, tutto quel liquido in eccesso viene espulso dall’addome delle cicale.
Le cicale esplodono?
Una cosa che si dice spesso è che, in determinate circostanze, le cicale possono esplodere. Tuttavia, il presunto motivo di una tale impresa autolesionista spesso non è molto credibile. Alcuni credono che sia perché si spaventano o si disperano, il che li fa iniziare a urlare sempre più forte e alla fine esplodere. Altri, perché sta per piovere e prima di questo la cicala canterà sempre più forte finché non esploderà senza ulteriori indugi. Non si spiega con certezza da dove derivi il mito delle cicale esplosive. Ma può avere origini diverse e persino un granello di verità.
La prima possibile origine è un processo naturale nella vita della cicala. È l’ultimo mutamento di pelle, a quel punto la cicala cambia da ninfa ad adulta. Lascia la sua pelle giovane, qualcosa che fanno tutti gli artropodi. Al momento di lasciare quello che era stato il suo pigiama, la cicala avrà un esoscheletro morbido e bianco, e a prima vista si potrebbe credere che la cicala avesse il rovescio. Un’altra origine risiede in un fungo, chiamato Massospora cicadina. Dopo aver infettato l’insetto, il fungo matura e fa esplodere il suo addome, lasciando la cicala senza organi sessuali.
Il fungo funziona come una malattia a trasmissione sessuale, poiché si trasmette attraverso il contatto sessuale tra le cicale. Il fungo, una volta maturo, cambia il comportamento delle cicale maschi in quello di una femmina. Questo attira altri maschi di cicale, contraendo a loro volta le spore del fungo. Le cicale maschi andranno subito alla ricerca di una vera femmina, infettandola e, così, la storia si ripete. Alla fine, il fungo ricresce, facendo esplodere l’addome di tutte le cicale colpite.
Considerato quanto sopra, la risposta finale è sì, le cicale esplodono, ma non per quello che si crede comunemente.
Il canto della cicala annuncia l’arrivo della pioggia?
Beh no. Sfortunatamente, le cicale non prevedono il tempo. Sebbene l’apparizione delle cicale avvenga solitamente contemporaneamente alla pioggia, l’unico rapporto è che l’insetto ha bisogno dell’umidità dell’aria per iniziare la sua metamorfosi.
Il resto del canto delle cicale ha molte curiosità. Il rumore che di solito sentiamo, quel suono caratteristico che ci tiene svegli alcune notti ad aprile, è proprio il canto di corteggiamento dei maschi delle cicale. I maschi sono gli unici a cantare così, mentre le femmine spesso rispondono con una serie di click (anche le cicale maschi possono essere ingannate schioccando le dita).
Le cicale sono insetti molto rumorosi, tanto che l’orecchio umano può sentirli da più di due chilometri di distanza. Ma come fa un animale così piccolo a essere così rumoroso? Le cicale “cantano” grazie a un meccanismo di produzione del suono che solo loro possiedono e che non è presente in nessun altro insetto. Nell’addome delle cicale possiamo trovare una cassa di risonanza che amplifica il loro stridio, che ha un meccanismo simile a quello di una lamiera.
In conclusione, le cicale non prevedono la pioggia.
Hai altre verità e bugie sulle cicale che vuoi scoprire? Scrivilo nei commenti!
Le cicale cantano fino a scoppiare?
No, non scoppiano. Hanno un esoscheletro di chitina che ricorda un’armatura e quando crescono o muoiono lasciano il loro esoscheletro vuoto.
Questo è il motivo per cui si crede che divampino. Ma in verità è come il “guscio” dell’insetto, a cui rimane impressa la forma del corpo e sembra un insetto senza riempirsi.
Le cicale o cicale hanno anche la capacità di produrre suoni molto stridenti legati ai loro periodi riproduttivi, in cui il maschio emette questi suoni con i suoi organi timpani per attirare le femmine. Ecco perché è stata inventata l’idea che emettano suoni fino a quando non esplodono.
In conclusione, è un mito biologico.